Serie: Ultimo die de terra
Ultimo die de terra è la ricerca di una rappresentazione spaziale delle forze psichiche e fisiche che nascono nella fase del trapasso, con una chiara puntualità religiosa ma senza ricercarne l’affanno.
Il concetto di Invisibile, che sia esso lo spazio che intercorre tra due luoghi,cose, persone o l’intervallo di tempo tra due eventi, cerca una forma-contenitore nella quale insediarsi e ripristinare la propria identità.
Oggetti e luoghi apparentemente terreni si legano a simbolismi elementari: croci, alberi, piante e cavi della luce sono il tragitto tra il terreno e il divino e ci ricordano la via percorsa durante il nostro personale ultra-terreno.
Sette momenti come il numero divino per eccellenza: un annuncio premonitore in alto (Ultimo die in terra) come principio, tre luoghi umani legati da un filo e un finale di susseguirsi in decomposizione fino allo spirito.
Distante.
Un perpetuo istante
annega nell’oltre.
È ancora uno,
non l’altro nè questo,
soltanto
un breve cenno
di questo mondo.
Distanze.