Chi sono per te?
la solitudine del ramo spogliato dalle foglie
uno dei cavalli che gareggiano all’ippodromo
la nuvola nera accartocciata sull’orizzonte
i pezzi di vetro della finestra ora distrutta
il getto di una fontana che verrà chiusa
la busta mai scritta gettata nel camino
il brivido dei coltelli sul corpo nudo
un calcio al cane che abbaia e morde
la tempesta per uscire dall’uragano
l’ansia di essere ciò che non sei
il solo quadro appeso nel bagno
una scodella scaldata al sole
la carne che svuota la mente
il sole che brilla di notte
l’ennesima repetita iuvant
il filo d’erba che brucia
la breccia di porta Pia
l’esprit de l’escalier
pianta nell’asfalto
la porta sul nulla
la mente giocosa
un atto mancato
acqua corrente
vento morto
un sigillo
il morso
la fine
forse
ora
Sì.